Benvenuti

L’altipiano di Siddi racchiude un patrimonio locale culturale e archeologico unico emblematico della intera Sardegna, al quale si aggiungono continue iniziative ed eventi che attraggono visitatori e nuovi residenti, li integrano con la naturale ospitalità dei cittadini e offrono occasioni di insediamento iniziative e gli eventi aumentano la visibilità del comune e promuovono lo scambio culturale.

Il sistema Siddialtipiano
Su questa piattaforma , potrete accedere ai libri che parlano del territorio e avere non solo una mappa turistica ma anche una fruizione innovativa delle microdestinazioni di maggiore interesse individuandole e comunicandole con sole 3 parole, grazie alla tecnologia w3w (what3wods).
Cercate il QR code sul sito , o lapposito banner W3W se ci leggete dal vostro smartphone. Nella mappa W3W ogni riquadro 3 metri per 3 è identificato da 3 parole.
Potete se volete scaricarvi l’app What3words.

Da non perdere a Siddi
Siddi ospita importanti siti nuragici come la Tomba di giganti Sa domu ‘e S’Orcu, recentemente inserita nella Tentative List per essere riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, il Nuraghe a corridoio Sa Fogaia e il Nuraghe Sa Conca ‘e Sa Cresia, oggetto di importanti ritrovamenti tramite le annuali Summer School International e il Nuraghe Genna Maiu, che include un villaggio nuragico scoperto grazie a un protocollo di collaborazione internazionale con l’Università di Cambridge.

La scoperta nel 1983 della Domus de Janas “Scaba ‘E Arriu” realizzata nel suo impianto originario ai tempi della cultura di Ozieri nel Neolitico Recente (3100 – 2700 a.C.) e riutilizzata durante l’Eneolitico (2700 – 2000 a. C. ) espressioni culturali Filigosa, Abealzu e Monte Claro. Importantissimi i materiali ritrovati: ceramiche appartenenti alla cultura di Ozieri e alla cultura Filigosa, Abelazu e Monte Claro, ma soprattutto l’elevato numero di reperti ossei umani e animali che sono stati oggetto di numerosi studi. Anche per questa ragione la Domus de Janas “Scaba ‘E Arriu” riveste interesse scientifico eccezionale perché non si era mani riscontrato un numero così alto di trapanazioni craniche che ha raddoppiato la casistica della Sardegna e incrementato notevolmente quella italiana e perché le altre alterazioni sono talmente numerose da consentire di avanzare ipotesi concrete sulle ragioni che portavano all’intervento chirurgico”.

Nel centro del paese è presente il Museo Ornitologico della Sardegna, che con le sue collezioni e i suoi diorami costituisce un unicum nel panorama isolano.

E’ presente anche Casa Steri che ospita il Museo delle Tradizioni Agro-Alimentari della Sardegna che documenta consuetudini, saperi, tecniche di produzione, modi di cucinare e consumare il cibo della civiltà contadina.

Gli Eventi
Sono celebrati, molto sentiti e partecipati i riti legati alla Santa Patrona e ai santi protettori della comunità, e quelli della Settimana Santa, fra i quali spicca Su Scravamentu (la deposizione del corpo di Cristo dalla Croce).
Tra i vari appuntamenti civili quello più significativo è rappresentato dalla manifestazione “Appetitosamente” – Festival regionale del buon cibo – conosciuta per la qualità dell’evento che valorizza tout court il patrimonio culturale visto come volano per riabitare il territorio.

Info Siddi :
Municipio Viale Europa, 9 09020 Siddi
indirizzo w3w ///muoviti.spedire.fusto
Telefono +39 070 939800 Email info@comune.siddi.su.it